Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Al mio papà.

Settembre 14th, 2023

di Davide Serlini

 

Davide e Giorgio, sotto la pioggia, alla mezza maratona di Padenghe.

 

Abbiamo avuto tante volte opinioni diverse e modi diversi di leggere le cose.
Sempre indaffarato nel tuo lavoro che iniziava la mattina presto con le tue lodi al Signore e mille esercizi di routine che dicevi di fare per stare bene e tra questi due o tre colazioni, e finiva la sera quando tutti erano a letto, la cucina era sistemata e ti addormentavi sul divano all’inizio di un film.

Quando mi chiedono che lavoro fai, dire falegname/restauratore per me è sempre riduttivo perché tu sapevi veramente fare tutto, ad ogni nostra richiesta cercavi in quel tuo furgone e da qualche cassetto tiravi sempre fuori un pezzo per noi.. ci hai aggiustato biciclette, moto, case, quando le mani non andavano, insieme ai tuoi amici hai anche camperizzato la macchina di Mattia e in tutto questo trascurando casa tua e immancabilmente facendo arrabbiare la mamma..
Non eri quello delle tante parole, anzi quando cercavi di sforzarti di fare un discorso serio immancabilmente era il momento per qualche bella gaff che ci regalavi. Tu sei quello dei fatti, dei modi che dimostravano chi eri, i tuoi valori, la tua grande fede, il tuo amore per ognuno di noi, e hai speso la tua vita fino all’ultimo giorno per la tua famiglia.
Io e te ci siamo veramente presi quando ho iniziato a correre, mi piaceva raccontarti i miei allenamenti, con il tuo tablet ogni sera mi mettevi sempre quel kudos che dava senso alla fatica che facevo, guardavano insieme i percorsi delle gare e quando il weekend pioveva ti chiedevo di non venire a prendere acqua, ma dentro di me speravo sempre di venderti sul punto più alto dove si scollina, mi aspettavi con i tuoi outfit piu assurdi, per incitarmi, dirmi in che posizione ero (che immancabilmente era sbagliata ). Quanta acqua, sole, feddo e caldo abbiamo preso insieme..

Non avevi piu la forza di andare in bici, mi hai accompagnato questo inverno nei miei lunghi, ti prendevi freddo le ore per aspettarmi ogni 5km seduto sul tuo furgone… non avevo bisogno di quella borraccia per continuare ma di te! Di quei tuoi occhi che vedevo pieni di orgoglio e mi davano la carica per affrontare ogni sfida della mia vita.. spero papà che anche tu sia riuscito a leggere i miei occhi, a leggere l’amore e l’ammirazione di avere un super uomo al mio fianco che sapevo che nonostante tutto te c’era, c’era sempre.
Sento tanti parlare di sfortuna in questi giorni, cosa è la sfortuna? Perché dobbiamo guardare quel bicchiere mezzo vuoto? Abbiamo vissuto gli ultimi due anni con la consapevolezza che niente è per sempre, ogni momento in famiglia è stato vissuto al massimo, niente è stato più dato per scontato, abbiamo dimostrato l’unità che te e mamma avete creato, ti abbiamo davvero vissuto e tu hai vissuto noi.

E te ne sei andato come volevi, in pace con tutti e con la dignità con cui affrontato questa malattia che per noi sarà l’insegnamento piu grande che tu e mamma potevate darci. QUESTA è FORTUNA
Ho tantissimi ricordi belli che fanno parte di me e nessuno mi può togliere. Sei ormai parte di me e sento che sei piu vicino di prima.. preparati papà, a novembre abbiamo un tempo da abbassare!!

10 Settembre 2023: Si torna a correre! Dopo le  numerose gare infrasettimanali di paese, si torna a fare sul serio. “Una gara vera”!

Settembre 11th, 2023

di Andrea Belleri

 

La stagione di corse estive era cominciata sul lago di Garda con la Run for Telethon di Salò, e si conclude oggi sul lago d’Iseo con la Garda Lake Pisogne Marone. 

Due gare che, per motivi e modi diversi, sono risultate importanti. 

La prima, Salò, mi aveva lasciato buone sensazioni su cui lavorare su un percorso “abbastanza” difficile e dopo un periodo non particolarmente brillante , la seconda, Pisogne Marone, oltre a lasciarmi in eredità il Personale sui 10km, mi dimostra per l’ennesima volta come l’unico modo per ottenere buoni risultati sia il costante impegno in allenamento, la perseveranza ed il duro lavoro.

Sono stati 3 mesi intensi, caratterizzati dal grande caldo e dagli allenamenti alle 5.30 della mattina. Il traguardo di oggi però ha ripagato i sacrifici fatti.

È la prima volta che partecipo a questo grande classico di inizio Settembre.

Dopo la partenza all’alba da Leno, l’attesa del treno, il trasferimento a Pisogne ed i compagni di squadra fanno da cornice a questo clima di festa, aiutano a stemperare la tensione e ad alleggerirsi la mente. 

L’atmosfera è fantastica. La gara registra il tutto esaurito. Saranno più di 500 i runner presenti lungo il percorso, ed effettivamente non manca nessuno. “I grandi nomi” della Provincia ci sono tutti. Il paesaggio del lago d’Iseo poi è lo scenario perfetto.

Il clima è buono, fa caldo, ma si respira e questo aiuta a correre.

Sparo e si parte. 

Sono particolarmente concentrato e ricordo alla perfezione i consigli dei più esperti, i primi due km sono leggermente più veloci mi hanno detto all’inizio, quindi non mi spaventano i primi passaggi a 3.20 e 3.17.

Le gambe girano, la testa è libera e riesco perfino a trovare un treno perfetto, regolare, forse leggermente veloce per me, ma oggi è la giornata del tutto per tutto.

 

Andrea nel gruppo di runner che lo tireranno.

 

Il percorso è affascinante, lungo lago e per la maggior parte ombreggiato. Non c’è tempo però per godersi il panorama. 

I km scorrono abbastanza agevolmente. Mi sento bene. Quinto, sesto e settimo, passo costante 3.20. 

A questo punto mi accorgo dell’importanza di aver trovato la “compagnia” giusta per la corsa. 

Ottavo km 3.16.

Tra l’ottavo e il nono ho un contraccolpo, rallento. Iniziò a sentire la fatica, la nebbia comincia ad offuscare gli occhi: 3.25. La leggera pendenza dell’ingresso a Marone fa vacillare le mie certezze, ma il traguardo è vicino e non si può mollare.

Rimango attaccato con la forza della disperazione ai miei compagni di viaggio. Ultimo km 3.16. Taglio il traguardo, provo ad urlare ma la voce è soffocata dalla stanchezza e dalla soddisfazione: 33.43. Nuovo tempo personale sui 10km. 

Sono stremato, ma felice per ciò che sono riuscito a fare. Quattordicesimo assoluto e nono di categoria.

Sono consapevole che senza l’aiuto del “mio gruppetto” non ce l’avrei fatta, ma qualche volta la fortuna aiuta gli audaci. La soddisfazione comunque è tanta!

La terza parte della stagione può considerarsi conclusa come meglio non poteva. 

Ora, con la testa sgombra di pensieri e con tanto entusiasmo si comincia a macinare km per il prossimo obiettivo, per la distanza regina. 

L’appuntamento è fissato per il 26 Novembre alla Firenze Marathon.

Anche oggi, sono tanti i Falegnami alla linea di partenza, e tanti quelli che riusciranno ad ottenere ottimi risultati. Su tutti la certezza Mauro Marinoni che rientrato da poco dalle ferie chiude in 33.50, l’intramontabile Luigi Gigi Bresciani un ottimo 34.31 ed il solito Angelo Loda che con il suo 38.27 è secondo di categoria SM60.

Un week end intenso!

Settembre 10th, 2023

di Anna Zaltieri

 

Week end intenso di gare quello del 9 e 10 settembre.

Il sabato a Mantova Luca e Giovanni si sono sfidati con altri atleti per accaparrarsi il titolo regionale sui 1500 metri.

Per Luca è stato il successo correndo in controllo, è infatti campione regionale Master SM 50 della specialità, Giovanni ha dovuto darsi un gran da fare ma non gli è riuscita l’impresa, ha conquistato comunque un ottimo argento nella categoria SM55.

Oggi 10 settembre ancora l’800 per Luca che solitario SM50 conquisterà il titolo.

Domenica mattina noi altri,   Giovanni compreso, abbiamo corso la bella Lake Run molto ben  organizzata dai Podisti Urago Mella e da Antonio Parente.

La sveglia è all’alba per tutti per prendere il treno delle 7:45 a Marone che ci porterà a Pisogne.

 

 

Da lì lo start di questa panoramica 10 km che tornerà verso Marone.

E’ da qualche mese che non mi corro una stradale e nonostante tutti mi ripetano che farò il pb, io so che non sarà così.

D’altronde i personali per quanto mi riguarda, mi saltano fuori provando e riprovando.

E sono comunque indietro con la preparazione, ho  addosso solo la velocità della pista che senza il fondo  a poco mi serve.

Il Presidentissimo mi dà disponibilità per tirarmi la gara ma ahimè, ogni volta che mi tira è la giornata storta.

Lo capisco nel partire, non mi viene facile stare sul ritmo, le gambe non girano e l’aria non è abbastanza fresca anche se non fa caldissimo.

Reggo 3 chilometri poi debacle totale.

Inizio a soffrire e a cercare di tener duro per arrivare in fondo.

Odio questo stato d’animo, questa sofferenza passiva che si allaccia ad una pesantezza di gambe che mi rende tutto più difficile.

Grazie anche agli incitamenti di Cristian mi tengo sempre sullo stesso ritmo, e nell’ultimo chilometro, grazie alla tanta pista riesco ad accelerare un po’.

Concludo in 46:04 e sono distrutta!

Prima gara stradale archiviata, si riparte da qui per vedere qualcosa di meglio col freddo.

Tanti complimenti ai ragazzi più giovani che invece hanno scritto grandi tempi!

Primo dei Falegnami è Andrea Belleri che conclude con un fantastico  33:43 e che sta davanti anche se non di molto a Mauro Marinoni che piazza un ottimo 33:50.

Luigi Bresciani, in preparazione mezza maratona, scavato e magrissimo, è super in forma e chiude in 34:31.

L’uomo delle borsine, Michele Preseglio, ancora un po’ acciaccato da alcuni problemi di salute, corre in 36:15.

Grande Giovanni il cui spirito da ragazzino lo porta a correre con estrema facilità in 36:58 ed a conquistarsi la 3^ piazza di categoria SM55.

Il Riccio che ci ha fatto da autista con il suo super ed invidiatissimo furgone, conclude bene in 37:22.

Ottimo 37:42 per Davide Serlini che in testa ha la tabella della prossima maratona.

Alberto Vivaldini, orfano del compagno Massimo fermo per infortunio e che aspettiamo, conclude in 38:08, peccato non vedere il 37, vero Alberto?

Il bello, Gianangelo Loda porta i suoi 60 anni a volare in 38:27 ed è 2° di categoria SM60!

Lo Zanna che non sta vivendo il suo momento atletico migliore, resiste comunque in 40:08 accompagnato da Roberto Tononi che, per problemi di ginocchio, rimane nelle retrovie e conclude così il 2023.

A poca distanza invece da me c’è il neo pensionato, Roberto Olivetti che stacca il tempo di 46:28.

49:05 è il tempo di Silvano, il nostro intramontabile Vice President!

Andrea Cavalli non ancora in forma, conclude in 50:03.

Bravissima Carolina che stampa un grande personal best di  51:55 ed è seconda delle donne della squadra.

 

 

53:01 è invece il tempo di Cesarina Nazionale che arriva con Roberta Baldini, 53:05.

Giulio Salvalai alle prese con dolori al ginocchio resiste e chiude la sua gara in 54:58 mentre Antonio Avallone conclude in 58:17.

Maria Sandrini, impegnata a far la nonna, corre ancora qualche volta e se la gioca in 59:02 precedendo Dario Anataloni in 59:11.

Anche se non sono particolarmente soddisfatta della gara, il vedere i sommozzatori che ancora stanno cercando la ragazza tedesca annegata nel lago di Iseo qualche giorno fa, mi fa sentire molto molto fortunata.

Dico una preghiera per lei e per la sua famiglia e abbraccio con lo sguardo i miei insostituibili compagni di squadra.

Celebriamo e concludiamo la giornata con una breve bracciata nell’acqua.

Le classifiche: 

fidal.it/risultati/2023/COD10866/Gara010.htm

 

 

 

 

CAMPIONATI PROVINCIALI MASTER: IIª GIORNATA DI GARE. LA FOTOGALLERY

Agosto 6th, 2023

Dopo il successo della 1ª giornata dei Campionati Provinciali Master, domenica 30 luglio si è replicato e tantissimi atleti si sono susseguiti alla call room per confermarsi, ansiosi di esprimere le proprie qualità e di sprigionare sulla pista rossa e sui campi di gara la propria forza atletica.

Anche stavolta, in mancanza del fotografo ufficiale, Filippo il figlio di Alessandro Massardi, di 13 anni, si è prodigato per aiutarci e si è improvvisato fotografo.

Ecco qui dunque la sua personalissima galleria, un insieme di foto viste da un occhio giovane,

La fotogallery.

Campionati provinciali Master: Iª giornata di gare. Una fotogallery speciale.

Luglio 31st, 2023

Un’ afa persistente ha accompagnato la prima giornata di gare.

Sabato 29 luglio, circa 300 atleti si sono susseguiti alla call room per confermarsi, ansiosi di esprimere le proprie qualità e di sprigionare sulla rossa la propria adrenalina.

In mancanza del fotografo ufficiale, Linda la bimba di Roberto Tononi, di 7 anni, si è prodigata per aiutarci e si è improvvisata fotografa, qui la sua fotogallery, un insieme di foto viste da un occhio giovane, perdonate quindi se ci sono delle imprecisioni negli scatti.

Per noi sono una prospettiva diversa, di un cuore ancora puro e giocoso.

Brava Linda!

La fotogallery

Staffetta di Padenghe 2023

Luglio 27th, 2023

di Anna Zaltieri

Giovanni, Gianangelo e Luca sul podio, primi uomini!

Mercoledì 26 luglio, in una limpida e fresca serata , è andata in scena la Staffetta di Padenghe che l’Atletica Vighenzi ha magistralmente organizzato.

Presenti con 6 staffette, i nostri Falegnami si portano a casa ben due podi.

Ma cominciamo dall’inizio.

Primi a partire sono donne e  uomini Master.

Noi ci battiamo solo con gli uomini e che uomini!

Impressiona la staffetta formata da Giovanni, Gianangelo e Luca.

Giovanni parte con circospetto ma appena inizia la salita si lancia in una interminabile ripetuta che si conclude al gonfiabile, vola come il vento e passa il testimone a Gianangelo che per l’occasione esprime al meglio le sue doti di velocista e nonostante l’età, ricordiamo che è un over 60!

Passa il testimone a Luca la cui forma sta risplendendo,  conclude con un grandissimo tempo e agguanta il primo gradino del podio degli uomini Master over 50.

Il secondo gradino è conquistato da tre moschettieri che non si sono di certo risparmiati e che hanno dato tutto e al meglio, Alberto lo Zanna e Luigi Bresciani.

Niente medaglia per la terza staffetta ma tanto onore per loro, Cristian che fa del suo meglio per il momento che è, Marco Botta che ha ancora il guizzo del campione e il nostro scalatore, il Riccio che apprezza questa staffetta più “in salita”.

Bravissimi anche a loro.

Gli assoluti vedono un trio composto da Davide che sta correndo con ottimi tempi, Roberto Tononi che è presente nonostante grande stanchezza per dei turni massacranti a causa del maltempo e corre comunque bene e Mauro Marinoni che non pare amare molto queste sparate ma che esprime lo stesso grande velocità!

Ultime a correre sono le staffette miste, la mia e di Mauro Ragno e quella di Andrea Cavalli e di Carolina.

Io e Mauro corriamo benissimo e veloci entrambi, sarà il fresco, sarà il percorso mosso che personalmente amo, con salite e curve, insomma il risultato balza agli occhi.

Anche Ragno corre una gara strepitosa e tra tanti fortissimi dell’atletica spuntiamo un meritatissimo 6° posto.

Un po’ più dietro Carolina che sotto antibiotico, riesce a fare del suo meglio comunque e a consegnare il testimone allo scanzonato Andrea Cavalli che dopo un lungo fermo si sta rimettendo in sesto.

Bravissimi anche a loro!

 

Carolina e Andrea per le staffette miste

 

Doverosi i nostri complimenti all’Atletica Vighenzi che si prodiga tutto l’anno per organizzare gare e per esserci sempre, grazie  all’energia e al tempo che Angela ed i suoi ragazzi  spendono,  noi atleti possiamo godere di occasioni come questa staffetta.

Perchè squadre così credono nell’Atletica e nei valori che trasmette e che insegna.

Crederci non significa solo correre ma anche progettare qualcosa per il futuro di questo sport, attingere alle proprie risorse, economiche e di energia non per il proprio profitto ma per chi ama correre e competere.

Crederci significa anche rispetto e correttezza verso gli altri gruppi, verso gli altri atleti, in gara e fuori dalla gara.

E’ questo lo sport che ci piace.

Le classifiche:

https://www.fidal.it/risultati/2023/REG32938/Index.htm

9ª STAFFETTA CITTÀ DI BRESCIA: la fotogallery

Luglio 22nd, 2023

Giovedì 20 luglio, nella splendida cornice del Parco Tarello, si è corsa la 9ª Staffetta Città di Brescia, organizzata dal vulcanico Antonio Parente, in collaborazione con la Fidal Brescia.

Massiccia la presenza dell’Atletica Falegnameria Guerrini la quale ha imbastito ben 9 staffette, 7 in campo maschile e 2 miste facendo man basa di premi.

Dopo il l’articolo di Anna Zaltieri ecco una bella fotogallery della manifestazione.

La fotogallery.

9ª Staffetta Città di Brescia

Luglio 21st, 2023

di Anna Zaltieri

Rieccoci riuniti tutti al Parco Tarello con una quantità di adrenalina che si sta  accumulando in attesa della ormai classica staffetta della Città di Brescia.

E’ organizzata da tradizione da Antonio Parente che tra microfoni e megafoni sparge la sua voce nell’etere con informazioni e incoraggiamenti.

Il Presidentissimo con i suoi inviti giusto un poco perentori, ha organizzato ben 9 staffette... si sa quando il capo chiama la ciurma risponde sempre e  con grande spirito di squadra.

Il nostro gazebo offre riparo a borse e dal sole che la pioggia della notte ha attenuato permettendoci di correre senza squagliarci.

Il gazebo

Amo le staffette come credo tutti perchè sono l’unica occasione nella corsa in cui si fa gioco di squadra e in cui dalla propria prestazione dipende quella degli altri.

Sapere che qualcuno confida nelle nostre gambe e ci aspetta  per raccogliere il testimone galvanizza e azzera ogni dubbio o incertezza su cosa fare.

Quest’anno non correrò con Anna Sandrini, il terzo pargolo in arrivo è una buona motivazione della sua assenza! 

Ho avuto così  la fortuna di affiancarmi ad un sostituto di eccezione,  il Ragno che con la sua delicatezza di animo e la sua grinta ha  incarnato il compagno ideale.

Il percorso lo conosco a memoria , un drittone su una sabbia quest’anno particolarmente rallentante, curva a destra e di nuovo a destra, lieve discesa, curva a sinistra e si entra nel boschetto, è proprio in quel punto che  a mio parere si fa la gara, lì in molti si lasciano andare e lì se ne hai di più passi i tuoi avversari.

Lì inizia anche  la fine della gara… per me.

Dopo il bosco su a destra sul cavalcavia che va corso con buon ritmo, in cima a destra a tutta perchè si è praticamente arrivati, ultima curva ancora a  destra e, in fondo, si vedono gonfiabile e compagno in attesa del testimone.

Partecipare alla staffetta è adrenalinico ma lo è anche da spettatore.

In campo si tifano le sfide, i cambi, è tutto molto veloce e non c’è un attimo di respiro.

I Falegnami “riempiono” la partenza

 

Mi piace veder scorrere i ragazzi delle staffette maschili, dai giovanissimi che si danno battaglia per le prime piazze e che corrono come il vento ai nostri compagni di squadra che danno quello che possono per guadagnare posizioni.

Mi passano davanti il poliedrico Riccio che molto affaticato non molla però nulla, all’arrivo si butta a terra  sfinito.

Acciaccato da un improvviso mal di schiena Giovanni deve rallentare ma il pensiero di Luca e di Gianangelo lo aiuta a tenere duro.

Veloce Mauro Marinoni che conclude la velocissima staffetta dei SM35 con Michele Preseglio e Andrea Belleri.

Grandi anche i più “lenti” perchè ci credono e ci mettono la faccia, Silvano, Andrea e Roberto Olivetti e Dario, Giulio e Antonio Avallone.

 

Marco Botta e Gigi Bresciani in un testa a testa prima dell’arrivo.

 

Siamo in tanti e citarli tutti è difficile, ho impressi i fotogrammi di ogni atleta in arrivo, siamo tutti tiratissimi e concentrati, Davide per esempio che corre facile e al massimo, o Andrea Cavalli che si vede dal volto che è soddisfatto di aver corso questa staffetta, Alberto Vivaldini che nello sforzo quasi soffoca, Massimo con la sua gamba lunga o lo Zanna …che la gara è l’unica che riesce ad ammutolirlo!

Nelle staffette miste c’è l’unica altra donna, Carolina Bettoni, che votata a lavoro, famiglia, figli e varie arriva a passare il testimone al Presidentissimo che corre con la sua solita arte.

En plein per noi Falegnami nel podio SM50, siamo  primi, secondi e terzi, tre staffette competitive che si battono con onore.

Bravissimi a tutti!

Le classifiche:

20230720_StaffettaTarello-risultati.xlsx

 

SM50, un podio tutto nostro

9ª Staffetta Città di Brescia

Luglio 18th, 2023

Come da  tradizione si avvicina la staffetta più calda dell’anno.

Organizzate da Antonio Parente che ci mette sempre  la faccia oltre al tempo e all’energia, giovedì 20 luglio si correranno le staffette a 3 per gli uomini  e a 2 per le donne, fuori classifica Fidal  le staffette miste che si svolgeranno  a seguire.

Di seguito il volantino:


Campionati Provinciali Individuali A/J/P di Chiari…open!

Luglio 12th, 2023

di Anna Zaltieri

 

La partenza della 2^ batteria dei 3000 degli uomini

 

Mentre martedì 11 luglio, si svolgeva  a Parigi la 3^ giornata di gare dei Campionati Mondiali Paralimpici , noi della Guerrini sconfinavamo nella calda Chiari dove la squadra di casa ha organizzato la Fase 3 dei Campionati Provinciali Individuali A/J/P…e open.

Ormai qualsiasi cosa sia, non appena leggiamo “open” nelle gare elencate dal sito Fidal, ci buttiamo senza pensarci.

Chi se ne importa se gli altri partecipanti potrebbero essere nostri figli o nipoti, noi ci siamo e corriamo con loro.

Tra tanta gioventù non mi vergogno di ammettere che a tratti mi dimentico i miei quasi 50 anni, mi sembra ieri quando avevo addosso l’argento vivo dell’adolescenza,  la vita alla fine è un soffio nell’eternità, non sprechiamola!

E proprio gareggiando cerchiamo ogni giorno di rendere onore a questa nostra esistenza.

Alcuni dei nostri lo fanno lanciandosi nei 400  metri, Luca e Cristian ci provano per la prima volta e Gianangelo li rispolvera dopo tanti anni.

Cristian corre nella 6 ^batteria, si risparmia perchè non sa come approcciare la gara e conclude con un tempo un pelo più alto di ciò che potrebbe fare , 1:06:98.

Luca e Gian sono in 7^ batteria, anch’ essi partono in sordina, timorosi di esplodere al 200, si tengono un po’ e concludono rispettivamente in 1:02:40 e 1:05:74.

Al termine della loro prestazione è un coro unico, i 400? Divertentissimi e da rifare!

Per nulla divertenti invece le gare più lunghe.

Io, quantomai, mi butto nel 3000 perchè il caldo è asfissiante e prepotente.

Se il primo mille riesco a tenere un ottimo tempo da personale, il calore accumulato con  lo sforzo inizia a diventare insostenibile, la gola è secca, le gambe diventano pesanti, inizio a barcollare e a non vedere l’ora di finire questo calvario.

L’ultimo mille non so come ho fatto ma ho resistito e concludo in 12.58:80, un tempo molto alto ma che non mi preoccupa perchè sono ben conscia che tali condizioni sono per le mie qualità quasi proibitive, mi porto comunque a casa un ottimo allenamento.

Anche i Falegnami che corrono il 3000 non se la sono passata bene.

Li tifo e li fotografo,  i loro volti sono pallidi, sudati, i respiri affannosi più del solito.

Michele Preseglio nella prima batteria è bianco come un cencio, più i giri trascorrono più il sudore abbonda sulla sua figura, un po’ il dolore ai polpacci che lo sta infastidendo, un po’ la serata difficile fanno sì che il tempo non sia sicuramente rappresentativo delle sue qualità, chiude in 10.27:79.

Nella seconda e ultima batteria, Alberto Vivaldini ansima come negli 800 e ormai ho capito che quando è così soffre notevolmente,  il crono è di 10:35:18 due secondi sopra il suo pb quindi nonostante tutto è andato bene.

Giovanni Farina corre in testa  in solitaria fino all’ultimo giro quando viene sorpassato da un giovanissimo dell’Atletica Montichiari, conclude anche lui vicinissimo al suo pb, in 10:18 è sopra di solo un secondo.

Massimo Gallina un po’ dietro Alberto, termina 3 secondi in ritardo dal suo miglior tempo e chiude in 10:54:19,  all’arrivo si butta per terra per lo sforzo.

11:10:44 è il tempo della sofferenza dello Zanna che arriva pallido e provato.

Grande invece il Ragno che ha senz’altro tribolato dannatamente per il caldo ma ha anche stampato un nuovo pb di 11:26:06.

All’arrivo  si “affloscia” accanto a Massimo.

Mai più una gara in queste condizioni…ma quante volte il “mai più”è diventato un ” ancora una volta”? 

Le classifiche:

WISE – Sport Events Management (fidal.it)

 

 

Massimo e Ragno sfiniti dopo il 3000.