di Silver

Anche questa settimana la rubrica “Corse, canzoni e cinema“, parla il linguaggio del cinema rispolverando uno dei più bei film sportivi della storia della settima arte, “Momenti di Gloria” del 1982, un capolavoro assoluto che si aggiudicò ben quattro premi Oscar: miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior costumi e miglior colonna sonora.

La pellicola racconta la storia romanzata di Eric Liddell e Harold Abrahams, due velocisti britannici che parteciparono alle Olimpiadi del 1924. Liddell è un fervente cristiano e vede nella corsa un modo per rendere omaggio alla grandezza di Dio. Abrahams invece è figlio di un ricco ebreo e usa la corsa come mezzo di riscatto.

Per entrambi la gara clou è quella dei cento metri ma Liddell rifiuta di correre le eliminatorie la domenica, giorno dedicato al Signore, e lascia via libera a Abrahams che vincerà la medaglia d’oro. In compenso, grazie a un compagno di squadra che gli cede il posto, sui quattrocento metri darà all’Inghilterra la seconda medaglia d’oro. Al ritorno in patria, i due atleti verranno salutati e festeggiati come degli eroi.

Il film è ricordato soprattutto per la celebre colonna sonora composta dal musicista greco Vangelis, che divenne in breve tempo una vera hit e usata come inno delle grandi imprese sportive alla stregua di “We are the champion” dei Queen.