Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Un punto di luce: la fiorentina sotto le stelle

Luglio 9th, 2018

di Anna Zaltieri

Quando parlando con le altre squadre mi sento dire: “Eh ma voi della Guerrini siete davvero un bellissimo gruppo”, penso ai problemi quotidiani che toccano anche alla nostra famiglia.

Come tutti, siamo umani e ci inceppiamo, ma vuoi che abbiamo la fortuna di avere un Presidente che sente la squadra come un figlio, vuoi che chi fa parte di questo gruppo sente l’amore che c’è alla base, vuoi che la “Cupola” ai suoi tempi ha piantato radici più che solide … insomma tutto questo fa sì che l’armonia e la voglia di stare insieme abbiano sempre la meglio.

E la dimostrazione è stata la “Fiorentina sotto le stelle” di venerdì 6 luglio.

Quest’anno Sonia ha tirato le fila dell’organizzazione e bisogna proprio dirlo, in modo impeccabile. Aiutata da Maria ci hanno fatto sentire ospiti graditi e coccolati e l’unico compito che abbiamo dovuto svolgere è stato quello di mangiare, bere e divertirci.

Ciò che mi ha colpito all’arrivo è stato l’ordine della preparazione, dal gazebo in ingresso dove è stato allestito un ottimo aperitivo, all’area cottura pulita ed efficiente, alla tavolata imbandita con una precisione svizzera. Mentre nei paraggi della spillatrice, gentilmente offerta da Pecker, ci siamo sbafati l’aperitivo, i due giovani saggi, Davide e Roberto si sono prestati al ruolo di fuochisti.

E li abbiamo promossi a pieni voti visto che fiorentine e tagliata erano cotte a puntino e sono state spazzolate tra elogi e bicchieri di birra. Intorno a noi il bucolico campo di un Sig. Girelli rilassato che anche quest’anno ha presieduto la tavolata affiancato dalla moglie e dai soliti compagni di bevuta.
Con Simona prendo posto un attimo in ritardo e mi accoccolo accanto a Sonia e Cesi. Da qui non smetto di ridere fino a tarda notte.

E’ d’uopo però anche parlare di corsa con l’uno o con l’altro perchè alla fine siamo pur sempre una squadra che corre a piedi e questo sport, non dovrei nemmeno ribadirlo, è presenza perenne nelle nostre vite. Ma stasera non c’è solo questo, c’è anche il resto … ed è un resto allegro e quasi sempre dosatamente sopra le righe.

Tra Antonio Avallone, ormai per me Tony boy, che con il suo sex appeal ha trascinato Cesi in balli ed ancheggiamenti, e Maurizio Boldori che ci ha raccontato delle sue prodezze giovanili, non abbiamo avuto un attimo per respirare … saranno state forse anche le pacche sulla spalla dello Zanna a toglierci il fiato?

La lunga tavolata ha sussultato tutta la notte in un unicum di risate, battute ed ammiccamenti mentre un sottofondo musicale gentilmente offerto da Davide, ha scandito anche i balli latino americani del focoso Tony.

Ai posti d’onore la Cupola allegra e gioviale come non mai, è rimasta agganciata tutta sera al resto della tavolata anche quando un Riccio in gran forma ha imbastito una “mora” casalinga e chiassosa.

Per l’occasione ben due fotografi si sono avvicendati ad immortalare le gesta di Falegnami e Gelatine allegramente scatenati, Stefano Boglioni che ci ha fornito anche del fantastico pane e dei taralli gustosi e lo sperticato Renato che ha colto col suo mite sorriso, le espressioni e le smorfie più significative della serata. Vedere le fotogallery pubblicate qua sotto.

Come ogni anno questo punto di luce gioioso e chiassoso nelle buie campagne nostrane mi fa uno strano effetto. Come ha detto giustamente Anna S., le cose belle finiscono sempre troppo presto ma forse è proprio questa la forza della Fiorentina sotto le stelle.

Che ci siamo divertiti così tanto, che tutto è stato così naturalmente perfetto che il tempo è volato. E quando il tempo vola lascia spazio ad una punta di malinconia.

Ed è proprio sotto quel tendone illuminato che si raccoglie una sentimento strano.
Di gratitudine per chi ha pensato ad una squadra così.
Per chi c’è e si impegna per gli altri.
Per chi rinuncia ai propri spazi per noi.
Il risultato è questo, quello che il giorno dopo ti fa pensare e ricordare con un sorriso, che ti fa scrivere sui vari gruppi un grazie sentito, un grazie corale.
A tutti.

A Visano a tutta birra!!

Luglio 6th, 2018

Giovedì 5 luglio, in occasione della 18ª edizione della Festa sotto le Stelle, si è svolta a Visano “A tutta birra..“, una corsa podistica non competitiva di 7 km, avente carattere sociale in quanto il ricavato è stato devoluto in beneficenza.

Una gara velocissima, senza difficoltà altimetriche o di percorso che ha rischiato però di essere rovinata dall’ennesimo temporale estivo. Fortunatamente la pioggia ha deciso di farsi vedere solo a corsa terminata.

Anche se la manifestazione non aveva carattere competitivo venivano premiati i primi dieci uomini e le prime dieci donne. La gara è stata vinta da Batel Abdellatif davanti a Mauro Gibellini, terzo Renato Tosi. Nei dieci anche i nostri Noè Gabusi, quinto, e Roberto Beatini, ottavo. Tra le donne la vittoria è andata a Claudia Meloni che la spunta su Roberta Illini.

Una dozzina i falegnami presenti che hanno portato a casa il premio come terzo gruppo classificato.

Staffetta Città di Brescia, la quarta edizione

Luglio 6th, 2018

di Anna Zaltieri

 La IVª edizione della Staffetta città di Brescia si è svolta come ogni anno presso il parco Tarello. Tra molti cadetti spuntiamo noi della Guerrini e qualche altro Master pronto a farsi battezzare da lunghe gambe giovani e veloci.

Sei le nostre staffette di cui 2 femminili e 4 maschili. E non ce ne sono di storie, queste gare sono le più adrenaliniche, perchè correre una staffetta ci cala in un gioco di squadra che ti addossa qualche responsabilità in più.

Noi donne siamo le prime a partire, io e Cesi con l’ansia a mille, rompiamo il ghiaccio ed allo sparo che ci assorda, scattiamo in avanti. Rimango indietro con le gambe inchiodate, le mie compagne si sgranano sempre di più e le perdo di vista.

Nella seconda parte del percorso correndo in modo scomposto cerco di darmi una mossa per provare una volata che possa imboccare Simona per la seconda frazione. Parte infatti solo 3 secondi dopo Anna S..

Ma Anna anche grazie all’accudimento del nostro Mister, Gigi Scalvini, sta tornando su grandi tempi e corre con una scioltezza e naturalezza che la porta in grande vantaggio. Vince con Cesi la sfida “casalinga” tra noi Gelatine e per suggellare questo successo vengono premiate come 10.ime staffettiste con un tempo totale di 10:45,6 contro un nostro 10:57.

Sedata l’ansia possiamo goderci lo spettacolo delle staffette maschili. Luca e Stefano sono i primi a partire e non c’è che dire, i due allievi di Gigi danno del loro meglio. Luca bisogna proprio dirlo, è un portento in queste gare e ancora una volta partecipa con una grinta che lo spara in alto nella classifica individuale, con Cristian e Marco che corrono di potenza contro folate di vento inclementi, chiudono in un tempo totale di 12:52,7. Stefano sta scoprendo una bella testa e dimostra di poter far bene, con i compagni Andrea Cavalli e Matteo Garza chiude in un tempo totale di 14:30.

Le staffette over 50 vedono splendere un Antonio Avallone che in gran forma apre le danze per la propria squadra composta da Maurizio Boldori e Claudio Zambelli. Il loro tempo totale è di 15:47,3. “Gargamella” Giulio, Giò Juve e Sergio Serana agguantano tra tanto tifo, il tempo di 17:25,8.

A fine competizione il cielo plumbeo ed il vento che hanno accompagnato le gesta maschili, si incattiviscono e sollecitano veloci premiazioni.

Un fuggi fuggi generale ci porta a terminare la serata a mangiare un boccone in compagnia tra risate e qualche sfida di biliardino combattuta con la solita grinta.

Per il dovere di cronaca che piace tanto al nostro Silver, la squadra femminile che vince con un tempo totale di 9:00,6 è quella del Free Zone composta da Silvia Casella e Francesca Faustini. Degli uomini volano col tempo totale di 11:47,3 i tre staffettisti del San Rocchino, Cavagnini Alberto, Valdameri Davide e Manini Marco.

Complimenti a tutti.

Della competizione ecco una bella fotogallery by Stefano Boglioni.

 

Al Mëss de Boëss i falegnami lasciano il segno!

Luglio 4th, 2018

di Anna Zaltieri

 3 luglio 2018, l’afa opprimente del pomeriggio fa presagire che il “Mëss de Boëss” organizzato da Sport Fitness Nember Club e giunto alla 3ª edizione, avrà un tempo incerto.  E l’incertezza si trasforma in pioggia battente e persistente.

Battezziamo così questo percorso dritto, leggermente in salita e molto attrattivo. 800 metri di pura adrenalina bastano per distribuire ansia a tutti, a chi più e a chi meno, certo è che non si può rimanere indifferenti ad una sparata così compressa di impegno fisico e mentale.

In 13 della Guerrini ci misuriamo con il cronometro e le partenze scaglionate di questa breve competizione. Parto per prima, troppo forte mi spompo subito ma riprendo negli ultimi 200 metri e concludo in 3:37,4.

Riesco a tifare Anna S. che sta rientrando in gran forma e che trotta con leggerezza dopo aver superato grintosamente un’avversaria, termina con l’ottimo tempo di 3:04,5

Tra gli uomini c’è la star della serata, Luca Pretto che allenato dal nostro attento mister Gigi Scalvini, nelle gare brevi sfrutta la tensione per caricarsi come una molla e sparare tutta la velocità che il suo corpo può dare. E’ 1° degli SM45 con un grande tempo di 2:31,4

Nella stessa categoria, in 3° piazza un meno brillante Presidente Cristian Tononi che non molla mai un posto sul podio e che termina in 2:36,9. Degli SM40 è 2° con un tempo di 2:34,6 Marco Botta che con una corsa poco dispendiosa e di potenza sta pian piano rosicchiando tempi e tornando a risplendere come merita,

Un altro atleta che merita grandi successi, è il maturo Matteo Garza che nonostante i molti infortuni non si lascia mai abbattere e ferma il cronometro la sua gara in 2:43,7. Stefano Boglioni reduce dalla Tre Campanili di Vestone si dà finalmente una mossa e corre in 2:49,9 il suo 800. Roberto Olivetti, silenzioso scivola sull’asfalto in 2:54,7. Io ed Anna insieme al Mister incitiamo a gran voce un Andrea Cavalli che con brio e scioltezza agguanta un ottimo tempo di 3:09,1

Il vice Presidente Silvano di ritorno dalla “Franconia”, agguanta un buon 3:09,7 mentre Dario Anataloni, quatto quatto, arriva al traguardo in 3:20,5. Antonio Avallone, anch’esso reduce dalla Tre Campanili, porta a casa un tempo di 3:24,6.

Chiude la carrellata degli uomini un amante di questa competizione, Enrico che su tali distanze si esalta e che chiude in 3:31,4.

Per dovere di cronaca il primo uomo assoluto è Iacopo Brasi dell’Atl. Rodengo Saiano che piazza un tempo di 2:07,9, mentre tra le donne svetta la diciottenne Vanessa Campana dell’Atletica Brescia in 2:33,2.

Concludo con i complimenti a tutti i partecipanti ma soprattutto allo staff ed ai simpatizzanti di Nember Club per l’organizzazione impeccabile e precisa di questa terza edizione del ”Mëss de Boëss”.

La classifica completa.