Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Tra vento e pettorali, una domenica di sfortunati eventi

Ottobre 30th, 2017

di Jenny

Falegnami_Orzivecchi

Nella giornata di domenica 29 ottobre si sono svolte due gare Bresciane molto giovani, infatti sono entrambe solo alla terza edizione, una Fidal che si svolgeva a Orzivecchi e la gara Hinterland con sede a Ciliverghe.

La gara Fidal di nome “Orzi Old Ten quest’anno è stata promossa a tappa del campionato di società master a cui la nostra società partecipa.

Appena parcheggiati scorgiamo un bel gruppetto di falegnami che si presenta puntuale all’oratorio di Orzivecchi, ma entrati nel capannone che ospita le iscrizioni capiamo immediatamente che qualcosa non va. Una lunghissima fila per il ritiro dei chip ci insospettisce, solo un paio di persone adibite alla distribuzione e ci viene riferito inoltre che i pettorali sono stati lasciati a casa, per dimenticanza.

Alle 08.25 arrivano i pettorali, ma a quel punto la tensione palpabile e la fretta fanno da padrone, questo porta l’egoismo dei corridori alle stelle e invece di procedere con attenzione e ordine, ogni atleta cercava su un banchetto cosparso di 400 pettorali il proprio numero incasinando la disposizione già precaria dei numeri stessi. Inutile spiegare che il caos creato è stato inutile e dannoso e non ha portato a molto.

La gara è stata rimandata di 15 minuti e alle 09.15 fortunatamente partiamo senza ulteriori sorprese.

La competizione ci ha ripagato dell’attesa, un percorso che si snoda tra le campagne di Orzivecchi fino ad arrivare alla località Cesarina che in mezzo alla fatica ci strappa un sorriso ricordandoci la nostra compagna di sudate. Un percorso praticamente privo di dislivelli permette di mettere un buon passo e portarlo fino alla fine, la distanza leggermente più corta dei 10 km previsti regala a tutti un buon risultato. Peccato per il vento impetuoso che in quasi tutta la gara ci ha remato contro.

L’organizzazione della segnalazione sul percorso, un ricco ristoro e dei bellissimi premi ci fanno dimenticare i disguidi della mattinata.

Ma vediamo i risultati.
Arriva primo assoluto Losio Marco del Free Zone in 33’20”, inseguito da Sejdani Mahadi Amen dell’Atletica Valtrompia in 32’34”, terzo Mauro Pifferi del Runners Bergamo in 33’18”.

Primo del nostro gruppo è Claudio Zambelli che sfiora i 40 minuti, risultando nono di categoria SM50, seguito da Roberto Olivetti come undicesimo della stessa categoria.

Bottarelli Orzivecchi

Sara Bottarelli in azione

Per il podio femminile troviamo sul gradino più alto Bottarelli Sara del Free-Zone con il tempo di 35’41”, seguita da Clara Faustini del F.O. Running Team in 37’49”, terza Nives Carobbio dell’Atletica Paratico in 38’03”, con lo stesso tempo troviamo Monica Seraghiti del Brescia Marathon.

Per quanto riguarda noi troviamo terza sul podio delle SF40  Simona, che sta tornando a brillare come prima del fastidioso infortunio e la sottoscritta che viene premiata come settima delle SF.

La classifica completa.

La gara di Ciliverghe, valida come ultima ultima prova Golden Cup,  vede parecchie adesioni dei nostri grigio arancio. Vincono Bonetti Andrea dell’Arieni Team e Seghezzi Alessandra della Free-Zone.

Ale Massardi conquista il primo posto della categoria H e arriva secondo assoluto, seguito da Noè secondo di categoria e dal presidente sesto di categoria. Terzo della I è Beatini Roberto. Troviamo poi, come sempre ormai, Bana premiato nella G come ottavo e subito dietro Tononi Roberto.

In campo femminile premiano come seconda della N Cesarina, e quarta della W Maria.

La classifica completa.

42° Trofeo Padre Agostino Goglione

Ottobre 24th, 2017

di Silver

Mentre un folto gruppo di podisti si dava battaglia sulle rampe della Maddalena, altri prodi atleti preferivano la placida pianura in quel di Prati di Calcinato dove domenica 22 ottobre si è corso il “42° Trofeo Padre Agostino Goglione”, prova valida per il campionato Hinterland Gardesano.

Una mattinata umida e uggiosa ha salutato i corridori giunti come sempre numerosi nella graziosa frazione della bassa, tra i quali erano ben riconoscibili una dozzina di falegnami. Il percorso di circa 10 km, misto asfalto sterrato, non presentava particolari difficoltà.

Giulio_Claudio_PratiLa gara è stata vinta da Pezzi Cristian dell’Atletica Carpenedolo, davanti a Oscar Martinelli dell’Arieni Team, terzo Pellegrini Massimo. In campo femminile vittoria per Elisa Battistoni dell’Arieni Team, seconda Dorina Salvi dell’Atletica Rodengo Saiano, terza Eva Grisoni dell’Atletica Rezzato.

Il migliore dei nostri è risultato Roberto Beatini, primo nella categoria I e sesto assoluto, piano piano sta ritrovando l’antica forma e i risultati iniziano ad arrivare. Complimenti per la tenacia.

Gli altri falegnami.
Categoria I: Giulio Salvalai 23°, Claudio Zambelli 24°, Dario Anataloni 28°, Maurizio Boldori 37°, Bruno Berta 42°, Giovanni Coppi 47° e Luca Benedetti 50°.
Categoria L: Angelo Scaroni 12°, Renato Lo Cicero 14° e Rino Voltolini 18°. Senza dimenticare i camminatori Paolo Guerrini e Vincenzo Zanardini.

La classifica completa.

Sulla Maddalena … e di corsa!!

Ottobre 23rd, 2017

di Silver

Maddalena2017

Si è svolta domenica 22 ottobre la 12ª edizione della “Di corsa in Maddalena“, gara Fidal provinciale di 10,2 km, ottimamente organizzata dall’AICS Brescia, che ha richiamato ai piedi del monte bresciano quasi trecento atleti, pronti per la “scalata”.

La giornata non prometteva niente di buono, erano previsti pioggia e vento, ma Giove Pluvio ha deciso di risparmiare gli atleti anche se comunque il tempo è rimasto uggioso e nebbioso, soprattutto in vetta.

La vittoria è andata al giovanissimo Stefano Lombardi (classe 1997) dell’Atl. Rodengo Saiano, che ha aggredito i tornanti del colle con l’esperienza di un veterano tagliando il traguardo in 42’42”, infliggendo quasi un minuto di distacco al secondo classificato, il forte Andrea Bonetti dell’Arieni Team (43’32”), terzo Mahadi Sejdani dell’Atl. Valtrompia, in 42’57”.

Massardi_MaddalenaIn campo femminile trionfo di Monica Seraghiti dell’Atletica Brescia Marathon con il tempo di 51’21”, davanti a Francesca Faustini del Free-Zone in 53’39”, terza l’intramontabili Maria Grazia Roberti dell’Atl. Gavardo ’90 in 54’06”.

Una dozzina i falegnami presenti al via con risultati tutt’altro che disprezzabili, a partire dal rientrante Ale Massardi che torna a graffiare con un bellissimo 7° posto assoluto, primo di categoria (SM40), con il tempo di 45’40”.

Gli altri: Stefano Bertocchi 4° nella SM40 in 48’16”, Roberto Tononi 7° nella SM in 48’50”, Riki Bana 11° nella SM35 in 49’35”, il presidente 5° nella SM45 in 49’54” seguito a ruota da Luca Pretto (6° SM45) in 49’58”. Seguono Ivan Zilioli in 56’12”, Stefano Boglioni in 59’19”, Anna Sandrini 5ª nella SF in 1h02’47”, Antonio Avallone in 1h03’05” e Sergio Serana 1h03’07”.

La classifica completa.

La Tre Campanili di offlaga

Ottobre 19th, 2017

di Silver

Domenica 15 ottobre nel bresciano si sono svolte una miriade di competizioni podistiche. Di alcune hanno già riferito le mie colleghe Jenny e Cesi.

Io vi informo brevemente di quanto è successo in quel di Offlaga , dove si è corsa la 22ª edizione de “I Tre campanili”, gara non competitiva che si è svolta su due tracciati distinti, uno lungo di 11,5 km e uno corto di 5 km.

Una bella e calda giornata di sole ha accolto un folto gruppo di atleti sotto l’arco della partenza. Mi dicono che l’anno scorso il gruppo fosse ancora più folto. Questo può essere stato causato anche dalla frammentazione delle gare domenicali, come detto sopra, che crea una dispersione degli atleti su vari fronti. D’altro canto ciò è anche una dimostrazione di quanta voglia di corsa ci sia in giro, e come gli enti sportivi, in collaborazione con le società sportive, vadano incontro a questa voglia moltiplicando all’inverosimile l’offerta di manifestazioni podistiche di tutti i tipi e per tutti i gusti.

IMG_9682Tornando a noi anche i falegnami si sono divisi su più fronti. A Offlaga eravamo presenti in una dozzina, prontamente accorsi all’invito dell’enfant de pays Bruno Berta, che al termine della corsa ci ha offerto un buonissimo terzo tempo presso la sua abitazione: un ricchissimo aperitivo che era praticamente un pranzo. Complimenti e grazie.

Per la cronaca la gara, che si è corsa su un percorso misto asfalto-sterrato, è stata vinta da Roberto Aguzzi, davanti a Paride Zani, a seguire i nostri Roberto Beatini e Maurizio Turchetti, rispettivamente terzo e quarto. In campo femminile la vittoria è andata alla brava Festa Emanuela del Rebo Gussago.

BAOBAB Running Cup Tour!

Ottobre 17th, 2017

young woman running on the trail in the cold spring mountain sunset

di Cesi Pasquali

Se vuoi arrivare primo corri da solo …
se vuoi arrivare lontano cammina(corri) insieme!

Bella questa frase, significativa. Ha fatto da chiusura al volantino che domenica è stato dato a tutti i partecipanti della “BAOBAB Running Cup Tour” gara podistica non competitiva che si svolge ormai da qualche anno a Castenedolo e il cui ricavato viene devoluto per la costruzione di importanti opere sanitarie in Africa (reparto maternità terminato nel Mali e casa delle infermiere prossimo obiettivo).

Il “lontano” questa volta però non è riferito alla lunghezza di un percorso che solitamente si misura in km, ma è una metafora che fa riferimento a dove può arrivare l’attività del singolo che dedica parte del suo tempo libero, della sua vita al volontariato, arrivando spessissime volte, dove le istituzioni preposte non riescono. E tutto questo senza chiedere niente in cambio. Per questo grazie di cuore a tutti i volontari.

Per quanto riguarda la gara, ha coinvolto un bel gruppo di falegnami: la cupola tutta, ma proprio tutta, compreso Gianfranco che non si vedeva da tempi memorabili (ora che non fa più il falegname mi dicono faccia il muratore). A seguire, Gigi che ci ha seguito e incitato accompagnandoci in bici, Roby Tonno, Maurizio Boldori, Angelo Scaroni,  Mauro Beccaris che mi ha supportato fino alla fine, e la bella Sonia.

Bucolico il percorso, parecchio sterrato tra i vigneti e la mia preferita quella che io chiamo la strada dei cavalli perchè spesso ci sono loro che ti guardano da lontano mentre corri.

In campo femminile erano presenti due super top runner, Elisa Battistoni e Monica Seraghiti che hanno ovviamente corso da sole ….

HMC + You&me: a Cremona due gare in una

Ottobre 16th, 2017

di Jenny

Cremona2017

Chi pensa che si possa correre solo d’estate non poteva avere smentita più grossa di quella della giornata di ieri, dove solo nella provincia di Brescia c’erano diverse gare. Difatti oltre alla seguitissima gara Hinterland di Puegnago, si contano altre due gare dove presenziavano Falegnami e Gelatine, ovvero la corsa benefica di Castenedolo e la corsa AICS di Offlaga, di cui ci racconterà Silver.

Ma non contenti di correre nei paesini bresciani, 2 Falegnami e 3 Gelatine si dirigono in quel di Cremona per vedere il Po e provare percorsi nuovi. A coronare una splendida mattinata soleggiata una bella cornice ambientale, a tratti cittadina e a tratti campagnola, accompagna le nostre fatiche.

Mentre Massimo Rizzola ha corso l’intero tragitto della mezza maratona di Cremona in 1h e 29 minuti in pacca, due staffette l’hanno accompagnato: Claudio Zambelli e Simona Piovani che chiudono in 1 ora 28 minuti e 23 secondi (sesta staffetta assoluta), e Anna Sandrini e la sottoscritta che concludiamo in 1 ora 36 minuti e 32 secondi.

Vince il keniano Mburugu James Murithi in 1 ora 02 e 51 secondi, dopo soli 14 secondi arriva Mwangi Paul Kariuki e sul gradino più basso del podio troviamo Kipruto Koech Joash in 1 ora 03 e 51 secondi. Per la gara femminile vince Moseti Winfridah Moraa in 1 ora e 9 minuti e 50 secondi, seconda Esikon Pauline Naragoi in 1 ora 11 minuti e 13 secondi, chiude il podio Lagat Ivyne Jeruto in 1 ora 14 minuti e 10 secondi.

La Maratonina di Cremona è conosciuta per essere una delle più belle gare da tutti i punti di vista con un ristoro ricchissimo, un nutrito pacco gara e, ovviamente, una buonissima organizzazione su tutto il percorso. L’unico neo sono le docce a quasi un km dall’arrivo e con un numero irrisorio rispetto al numero di partecipanti. Purtroppo nessuno di noi è stato premiato per saggiare anche la qualità dei premi.

Il nuovo percorso, più impegnativo del precedente, è molto bello e avvincente, peccato che il traffico dovuto alla partenza delle staffette (in fondo al gruppo), non abbia permesso a noi di splendere, ma è solo dimostrazione del fatto che è una maratonina molto apprezzata nel contesto podistico.

La classifiche nel dettaglio.

 

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Due parole sulla gara Hinterland Gardesano di domenica, dove si correva la 36ª Camminata tra i Castagni a Puegnago del Garda. Competizione che ha registrato un decina di corridori grigio-arancio.

Applaudiamo Bana Riccardo premiato come quinto della categoria G. La categoria H pullula di falegnami premiati: troviamo come secondo Riccardo Morandini (quarto assoluto) tallonato dal presidente come sesto, rincorso dal ben noto Riccio come settimo, braccato da Pretto come nono. Unica Gelatina presente,  la mitica Maria, conquista la quinta posizione della agguerrita categoria W.

Per la cronaca la gara è stata vinta da Stefano Lombardi del Rodengo Saiano, davanti a Davide Boroni del San Rocchino, terzo per Emanuele Marchi  dell’Atletica Villanuova. Tra le donne, successo per Clara Faustini del FOR Team Sedena, seconda Cristiana Bonassi dell’Arieni Team, terza Dorina Salvi dell’Atletica Rodengo Saiano.

La classifica completa.

La 21ª Cinque Castelli Half Marathon di Bedizzole

Ottobre 13th, 2017

di Silver

Falegnami_Bedizzole

Domenica 8 ottobre si è svolta a Bedizzole la classica “Cinque Castelli Half Marathon”, maratonina internazionale giunta quest’anno alla 21ª edizione. A fare da corona a questo importante appuntamento una nuova tappa del circuito Hinterland Gardesano.

Una giornata fresca, leggermente velata, ideale per la corsa, ha salutato i circa cinquecento iscritti alla maratonina che si sono presentati sotto l’arco della partenza, pronti a darsi battaglia lungo i snervanti 21 km del tracciato, uno dei più tecnici e belli del circuito delle maratonine, con saliscendi che hanno messo a dura prova i muscoli degli atleti.

La vittoria è andata al keniano James Murithi Mburugu, vincitore con il tempo di 1h04’49”, davanti al connazionale Hosea Kimeli Kisorio in 1h05’51”, mentre il terzo gradino del podio non è sfuggito all’iridato di corsa in montagna Francesco Puppi, dell’Atl. Valle Brembana, che ha chiuso in 1h08’39”.

Trionfo keniano anche in campo femminile con la vittoria di Caroline Cherono che ferma il cronometro a 1h16’50, 12ª assoluta, seconda Gloria Rita Giudici del Free-zone, in 1h19’32”, 22ª assoluta, terza Monica Seraghiti del Brescia Marathon, in 1h24’20”, 47ª assoluta.

Dato che la gara era valida come 18ª prova dal Campionato Provinciale di Società Fidal, si confidava in una nutrita presenza di falegnami. Invece registriamo solo 6 nostri atleti al via, i quali si sono battuti alla grande onorando al meglio i propri colori sociali.

Il primo a tagliare il traguardo è stato Riki Morandini, 24° assoluto e secondo di categoria (SM45), con il tempo di 1h19’45”, abbiamo poi il “Riccio” Bertocchi, 34° assoluto e 8° di categoria (SM40), in 1h21’27”. Gli altri: Roberto Olivetti, 1h31’54”, il sottoscritto, 1h33’40”, Tony Avallone, 1h40’56” e Giovanni Coppi, 1h46’49”.

La classifica completa.

Roberto Beatini

Roberto Beatini

Il resto della compagnia, una ventina di falegnami, ha preferito gareggiare nella gara hinterland che faceva da contorno alla maratonina, la “33ª Corriamo nel parco del fiume Chiese“, raccogliendo per l’onor del vero parecchie soddisfazioni.

Primo assoluto a tagliare il traguardo è stato Emanuele Marchi dell’Atletica Villanuova ’70 davanti a Kazzhane Radouane del Running Muscoline, terzo Aguzzi Roberto del San Rocchino.

In campo femminile il primato è stato conquistato da Cristiana Bonassi dell’Arieni Team, seconda Tisi Patrizia dell’Atletica Paratico e terza Monica Morstofolini dell’Atletica Gavardo.

E i nostri? Abbiamo due trionfatori di categoria: Roberto Beatini, primo nella categoria I, e la Cesi Pasquali, mattatrice nella N, ci sta provando gusto la ragazza! Degne di nota anche le prestazioni di Riki Bana e Roberto Tononi, rispettivamente 3° e 4° nella categoria G.

La classifica nel dettaglio.

Dalle stalle della valle alle fornaci della bassa

Ottobre 2nd, 2017

di Jenny

Jenny_Breno

Nella mattinata di ieri si sono svolte due gare ben conosciute nel contesto bresciano, una valevole come campionato hinterland gardesano (la gara delle Fornaci, chiamata Trofeo Mainetti Team) e una compresa nel circuito di gare campionato italiano master di mezza maratona (la mezza maratona Breno-Darfo, denominata IO21zero97).

Il gruppo si è quindi diviso in due per essere presente su tutti i fronti.

La mezza maratona di Breno-Darfo è stata investita quest’anno dall’omologazione a campionato italiano master, motivo per cui i presenti erano il doppio rispetto a quelli degli anni precedenti. Ed è stato veramente giusto dare a una gara così riuscita tale investitura. È una delle gare più belle che io abbia mai corso, sia dal punto di vista paesaggistico, sia per l’organizzazione svizzera, sia per le emozioni che suscitava.

Passeggiare tra il tifo delle mucche e il nitrito dei pony è stato impagabile e correre su una strada completamente ciclabile, se non per brevissimi tratti, ha donato la giusta concentrazione agli oltre 1500 atleti sparsi sulla via.

Il percorso non è Massimo_Brenomai banale e nonostante una predominanza di leggera discesa, che aiuta le stanche gambe di noi podisti, presentava sempre qualche salitella che rendeva il percorso meno filante, un paio di curve in tutto il percorso permettono di definirla una delle mezze più veloci in circolazione.

Molte le persone sul percorso, non solo per spugnaggi, ristori e per segnalazioni di percorso, ma anche tanti autoctoni festeggiavano la sfilata di corridori che animava la propria cittadina.

L’arrivo nella pista di Darfo è stata poi la ciliegina su una torta già di per sè perfetta. È stata un’emozione tagliare il traguardo nel mezzo di uno stadio gremito di persone che cicaleggiavano contenti.

La competizione è stata vinta da Marhnaoui Tarik con il tempo di 1:05:15 e da Quaglia Emma che taglia il traguardo dopo 1:12:58.

I nove prodi falegnami che hanno compiuto l’impresa sono stati:
Silver con 1:29:46 , Claudio con 1:31:38, Massimo con 1:31:51, Roberto con 1:32:40, Anna S. con 1:37:11, Tony con 1:40:06, Coppi con 1:43:46, la sottoscritta con 1:46:53 e Maria con 2:02:32.

La classifica completa.

 

Fornaci_partenza

Mentre noi prendevamo il fresco in una meta montana, c’era chi si batteva alle Fornaci. I falegnami al solito si comportano bene ovunque vadano e quindi troviamo con uno scoppiettante ritorno secondo uomo della classifica generale, ma primo della categoria H, uno sfavillante Noè che ha al suo seguito nella stessa categoria come quarto Tononi Senior, poco dopo captiamo Riki Bana che in forma smagliante è ormai abbonato al 5° posto della propria categoria (G), dove come ottavo scoviamo Tononi junior.

L’unica gelatina presente conquista il primo posto della categoria N,un fragoroso applauso alla nostra Cesarina.

La classifica completa.

 

P.S. Un complimento mi viene dal cuore e mi sento di sottolinearlo. Un grande applauso anche al nostro vice preferito Silver, che passando tra stati di forma altalenanti è riuscito nella giornata di ieri ad arrivare non solo primo fra i falegnami presenti a Breno, ma … ebbene si … ora è anche primo nella Joiner Cup!
Mi sa che da qui a Natale vedremo delle belle battaglie!